Un elogio del piccolo...

...ma sensato.

Niente velleità di “decrescita felice”, niente “aureo isolamento” o simili.

Semplicemente, la considerazione che – soprattutto su Internet, dove i numeri enormi sono non solo inevitabili ma addirittura spasmodicamente ricercati – la nostra capacità di gestire davvero dei rapporti interpersonali, almeno ad un livello soddisfacente per le parti, si attesta su soglie notevolmente inferiori al potenziale.